Comunicato del Sindaco - Archiviata la denuncia di Sorbello per voto di scambio

Pubblicata il 29/10/2018

A Melilli le elezioni furono regolari . Archiviata la denuncia di Sorbello per voto di Scambio a Melilli.

È con decreto di archiviazione del 25 settembre 2018 a firma del giudice per le indagini preliminari Andrea Migneco del tribunale di Siracusa, che si chiude definitivamente la vicenda relativa ai presunti brogli elettorali denunciati da Sorbello nell'ultima tornata elettorale del giugno del 2017, che lo vide sconfitto dietro il giovane Carta difeso dall’Avvocato Vincenzo Minnella.

All'indomani del risultato elettorale Sorbello con il suo avvocato di allora, presentava un esposto in procura, denunciando presunti brogli 

elettorali e voto di scambio, che si sarebbe consumato in alcune sezioni, soprattutto nella sezione numero 10 di Villasmundo. È stato aperto un procedimento penale inizialmente contro ignoti n.7808/17 che vedeva il sindaco Carta e il Sorbello parti offese. A seguito di complessa indagine e l'audizione, da parte della procura, delle persone informate sui fatti, compresi gli scrutatori dei seggi è emersa l'insussistenza delle accuse formulate da Sorbello. Con ampia motivazione il PM titolare delle indagini chiedeva l'archiviazione, motivazione pienamente condivisa dal GIP.

Nessuna sorpresa per il sindaco Carta, da sempre convinto della regolarità delle elezioni amministrative. Il primo cittadino però, si dice nauseato ed esterefatto dalle dichiarazioni rese venerdì scorso dal Sorbello, durante l'intervista radiofonica a Radio Sicilia Avola. Replica Carta "Sorbello che ha affinato negli anni una vera e propria arte della menzogna, ha confermato di aver presentato un esposto ma ha dichiarato di non conoscere l'esito del procedimento penale, mentendo, poiché in realtà è perfettamente a conoscenza dell'archiviazione, avendolo appreso proprio dai suoi legali a seguito di accesso degli stessi nella Cancelleria del GIP Migneco.

È davvero strabiliante l'ostinazione con cui reitera menzogna dopo menzogna, infoltendo il palmares delle denunce per calunnia nei suoi confronti. È fin troppo evidente che lo scopo di una simile condotta sia il disperato tentativo di restare a galla su una scena politica che lo vede relegato al ruolo di sconfitto non solo alle amministrative ma anche alle regionali.

La realtà fortunatamente è altro rispetto alle elucubrazioni mentali del Sorbello, incapace di accettare lealmente la sconfitta e dedicarsi ad una costruttiva opposizione, dando finalmente il primo buono esempio nella sua vita politica e amministrativa".

Il sindaco di Melilli 
Giuseppe Carta


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